
Ombrelloni Aperti
San Lorenzo Art District e /OMBRELLONI tornano a collaborare per dar vita ad una giornata che vedrà aperti gli studi degli artisti e delle artiste di via dei lucani 18 e la realizzazione del primo talk targato Sa.L.A.D, ideato ed organizzato assieme al curatore e critico d’arte contemporanea Davide Silvioli. Inoltre sarà l’occasione per l’apertura al pubblico della Project Room Ombrelloni, con la prima esposizione del progetto curato da Matteo Peretti.
SALAD’S TALK
EARS UP!
Sabato 23 ottobre dalle 18:30, vi aspettiamo negli spazi dell’artist run-space /OMBRELLONI per il primo talk di Sa.L.A.D. – San Lorenzo Art District, realizzato in collaborazione con il curatore e critico d’arte contemporanea Davide Silvioli. Si vuole rifelttere sul modo in cui l’arte, nelle sue espressioni più “classiche” stia registrando, metabolizzando e raccontando la rivoluzione digitale di questi ultimi decenni. Ospite d’onore del talk sarà la curatrice e storica dell’arte Daniela Lancioni. Il talk si svolgerà in un ambiente chiuso ed a posti limitati, pertanto sarà possibile accedervi solo se in possesso di green pass o secondo le modalità previste dalle norme in vigore.
OPEN STUDIO
C‘MON EVERYBODY!
Finalmente tornano gli open studio di
/OMBRELLONI. Questo poi avrà un sapore tutto speciale, sia perché sarà il primo dopo tanto tempo sia e soprattutto perché sarà l’occasione di presentare i nuovi artisti e collettivi che da ottobre hanno deciso di spostare a via dei Lucani il loro studio.
Ecco la nuova formazione al completo:
– Alessandro Calizza
– Cristallo
– Greg Jager
– Krizia Galfo
– Luca Mamone
– Scarful
– Eelye Production (Simone Vacca/Luca De Benedetti/Marco Napoli/Tim Meaney)
– WOW – Incendi Spontanei (Giuliano Logos, Olympia, Leonardo Scrima, Matteo Bussotti, Francesco Seu
– La Stanza Studio Lab (Brunello Terracciano, Valeria Vecellio)
PROJECT ROOM OMBRELLONI
WHAT A NEWS!
Il 23 ottobre apre le sue porte al pubblico anche PROJECT ROOM OMBRELLONI. Il progetto consta di un ciclo di cinque mostre a cura dell’artista Matteo Peretti (1975), già curatore dello Studio GIGA, spazio espositivo dedito dal 2005 alla promozione della giovane arte italiana in via del Governo Vecchio 43. Con la Project Room Ombrelloni si intende creare uno spazio espositivo dal carattere estemporaneo e afocale, una collaborazione quindi tra lo studio Giga ed /Ombrelloni dove verranno presentati gli artisti del collettivo N0 art group.
Il protagonista della prima esposizione, Salvatore Mauro (1977), padrino spirituale della Project Room, già curatore e socio fondatore dello studio Giga, introdurrà i giovani artisti internazionali del collettivo
(n0 art group) con una personale dal titolo
Musiche Stellari (dal 23/10 al 04/12/2021)
PERFORMANCE
SLAMMER’S IN DA HOUSE!
Dopo aver portato per la prima volta in Italia la coppa del mondo di Poetry Slam, performato in miriadi di città e luoghi dell’arte italiani (tra gli ultimi ad esempio Villa Medici a Roma e la GAM di Torino) il collettivo WOW – Incendi Spontanei è atterrato da /OMBRELLONI per farne la propria base romana e il 23 ottobre sarà occasione per godersi dal vivo una delle loro incredibili performance!

CHARTA: A PHOTOBOOK FESTIVAL

Yogurt Magazine
Dal 17 al 25 luglio SA.L.A.D. sarà partner del festival 𝑪𝑯𝑨𝑹𝑻𝑨 – 𝑨 𝑷𝒉𝒐𝒕𝒐 𝑩𝒐𝒐𝒌 𝑭𝒆𝒔𝒕𝒊𝒗𝒂𝒍, organizzato nel quartiere di San Lorenzo da Yogurt Magazine & the Paper Room.
Charta è un festival di fotografia contemporanea, dedicato al libro fotografico e all’editoria indipendente. Il festival prevede un percorso visuale in cui mostre di libri fotografici declinano un tema, creando un itinerario espositivo in diversi spazi nel cuore di San Lorenzo, l’art district di Roma. Il tema di questa prima edizione, “Demons” si propone di indagare tutte le declinazioni più oscure della condizione umana, dalle problematiche territoriali a quelle socioculturali, o più finemente psicologiche. Offrendo un punto di vista trasversale sulle criticità del contemporaneo.
Alle esposizioni di libri è accostato un ricco palinsesto di eventi: anteprime editoriali, workshops, installazioni, mostre. Letture portfolio con alcune tra le più importanti realtà editoriali del panorama internazionale (Mack, Overlapse, Postcart, Materia, Witty Books, Phmuseum, etc.) e un bookshop in cui saranno ospitate librerie fotografiche italiane ed europee, che promuoveranno i propri prodotti editoriali. Parallelamente il festival offre la possibilità di partecipare al Charta Dummy Award, concorso indirizzato a chiunque voglia inviare un libro fotografico inedito. Tra i dummies ricevuti verrà selezionata una shortlist che verrà esposta al festival. Il vincitore del Charta Dummy Award vedrà il proprio progetto sviluppato e pubblicato con una tiratura del valore di 5000 euro.
Charta sarà condivisione, formazione, approfondimento. Nel tentativo di offrire una mappatura di un’industria culturale attualmente in forte mutamento. E con l’intento di riportare a Roma un festival di fotografia contemporanea dal respiro internazionale.
Sito festival: https://chartafestival.com/it/

Roma, risanare le ferite di San Lorenzo: con gli artisti del quartiere nasce “SA.L.A.D.”
Rendere evidente quello che già c’è, nascosto in vicoli o dietro portoni anonimi. Contro il degrado e l’abbandono del quartiere romano di San Lorenzo, spesso teatro di drammatici episodi di cronaca come l’uccisione della sedicenne Desirée Mariottini nel 2018, due giovani, l’artista Alessandro Calizza e il curatore Tommaso Zijno, hanno ideato Salad, acronimo di San Lorenzo Art District. Il progetto darà vita a un portale internet che offra una mappatura delle tante e diverse attività artistiche che si trovano nel quartiere. “Tra pittori e scultori, fotografi, gallerie e fondazioni artistiche, in questa zona ci saranno tra i 60 e i 70 studi.
L’obiettivo è quello di renderli evidenti al pubblico attraverso un sito”, spiega Alessandro. “Ogni giorno nascono nuove opere di street art – aggiunge Tommaso -. Per fortuna da qualche anno San Lorenzo viene anche tappezzata di bellezza”. Ancora alle fasi iniziali, Salad conta sull’appoggio dell’università romana La Sapienza, attraverso il museo laboratorio MLAC. “San Lorenzo è un luogo in cui gli artisti possono uscire con le scarpe sporche di vernice ed essere accettati tranquillamente. Questa è la bellezza del quartiere”, racconta il pittore Gianni Politi. “L’idea di Alessandro e Tommaso è una genialata, perché permette a tutti noi artisti di metterci in rete. D’altronde San Lorenzo è la casa dell’arte”, conclude il pittore, scultore e scenografo Bruno Melappioni.
Di Daniele Autieri e Francesco Giovannetti
“L’anno che verrà” – a cura di Silvia Barbagallo e Gregorio Botta
Una produzione Gedi Visual

A San Lorenzo nasce SALAD: intervista ad Alessandro Calizza e Tommaso Zijno
San Lorenzo è un quartiere popolare, verace e con una forte identità, sempre più in contraddizione con le logiche gentrificanti che stanno devastando Roma. Se in passato è stato un quartiere operaio prima, e un quartiere “rosso” e dalla forte vocazione politica dopo, oggi è senza dubbio un giano bifronte: zona universitaria e della movida serale da una parte, e distretto dell’arte di Roma dall’altra. Sono due vocazioni molto distanti tra loro e spesso in conflitto. SALAD è un nuovo progetto ai nastri di partenza che si propone di trovare invece il modo di metterle in relazione, valorizzando gli aspetti migliori di entrambe. Per saperne di più abbiamo intervistato in anteprima i due ideatori di SALAD, Alessandro Calizza e Tommaso Zijno.
Clicca qui per leggere l’intervista completa
Intervista di Cesare Biasini Selvaggi per Exibart