
Claudio Abate (Roma, 1943) nasce a Roma, figlio d’artista con padre pittore di casa studio in Via Margutta. Questa via sarà anche il punto di partenza della sua carriera e della sua vita; qui, infatti, inizierà ad usare la macchina fotografica.
Abate seguì la scena artistica degli anni Sessanta ed inizierà a scattare foto per Carmelo Bene diventando così unico testimone del suo teatro d’avanguardia.
Dal 1963 sono celeberrimi gli scatti realizzati durante le rappresentazioni di Christo 63’. Dalla metà degli anni Sessanta venne chiamato dalla “Galleria La Salita” di Gian Tommaso Liverani e da quell’anno fino al 77’ sarà anche uno dei testimoni oculari dell’Attico dei Sargentini. In quegli stessi anni Abate conosce e documenta l’operato di Joseph Beuys.
Alla fine degli anni Settanta Abate trasferirà il suo studio in Via dei Sabelli vicino ai locali dell’Ex Pastificio Cerere accanto agli artisti appartenenti alla “La Nuova Scuola Romana”. Dal 2010 è stato fondato l’Archivio Claudio Abate che conserva e custodisce la memoria storica e fotografica del fotografo.